Un’altra estate che non c’è
Eclissi di vita dove niente ha sapore
eppure vi è un solleone.
Agosto, non ti conosco
estati sgualcite che nessuno stira o rammenda
compagni di gioco con il conto in banca ed il telefono mobile.
La vita, sconosciuta, tentare la rivolta è impossibile
se per gli altri è un mestiere ridere si può vivere? E’ impossibile!
I racconti degli altri fanno compagnia.
Sull’orlo della sera.
Chissà che occhi avrò?
Un’altra estate a…cercarsi
Per il signor K la vita è come nascosta dietro la luna, nulla lo smuove.
Incastrato tra cose vecchie e cose nuove, non può e non sa trovare un equilibrio.
Un’altra estate è passata che non l’ha visto tuffarsi nella vita; una come tante altre, che nessuno riesce a salvare.
Nemmeno i vecchi compagni di gioco, nemmeno con loro, il signor K riesce a vivere pienamente. Ormai devono riempire il conto in banca, ci si vede sul cellulare. Tentare il cambiamento, ma come? Circondato da maschere sorridenti, non è vivere. Le storie degli altri gli fanno capire che non è solo.
Giunta la sera, come guarderà il mondo?