La salute mentale non va in vacanza. A Carnevale e Pasqua il Centro Diurno rimane aperto al pubblico a supporto degli utenti e delle loro famiglie che rischierebbero di rimanere soli durante le festività. Come tristemente noto le chiusure dei servizi rappresentano una criticità proprio per questo i Centri Diurni rappresentano un servizio fondamentale a…
Anno: 2025
Memoria e Visioni: l’arte in Sardegna nelle collezioni civiche
Il Palazzo di Città ospita la mostra che prende il nome di “Memoria e Visioni: l’arte in Sardegna nelle collezioni civiche”. È possibile visitarla a Cagliari fino al 18 maggio 2025 e ha come scopo quello di valorizzare il patrimonio degli artisti sardi. La location si può raggiungere a piedi percorrendo le vie del quartiere…
Il servizio di Marina Piccola si presenta alla città pronto lo slogan “Anch’io al centro”
Un giardino delle meraviglie è emerso dai lavori al Poetto. Chi si trova a passare per il nuovo percorso ciclopedonale di Marina Piccola non può non notare la bellezza dei tulipani, delle scacchiere scolpite a mano, delle composizioni floreali che impreziosiscono lo spazio verde prima nascosto dai parcheggi. Eppure il Centro diurno di riabilitazione psichiatrica…
Burnout-Urbanfest: “Gli artisti distopici”
Lo stress cronico che colpisce la società contemporanea. Questo è il nucleo tematico di “Burnout”, la mostra del collettivo di artisti sardi che usa l’arte come strumento di denuncia. Dalle opere si evincono stati di ansia e depressione trasmessi dalle prostitute ritratte da Amirah Suboh, donne che sembrano cercare una nuova identità lontano dagli stereotipi…
Fabrizio De Andrè: il cantastorie degli ultimi
Venticinque anni fa, il 11 gennaio 1999, ci lasciò uno dei più grandi cantautori e poeti italiani, Fabrizio De André. Nato a Genova il 18 febbraio 1940, De André ha attraversato la storia del nostro paese come una figura fondamentale, un artista capace di raccontare l’Italia e il mondo con uno sguardo lucido, sempre attento a…
“Quasi corpi”: oltre le apparenze
Nulla è come sembra: perché i materiali ingannano e le forme cambiano. All’apparenza marmorei e pesanti, i blocchi sono in realtà fatti di carta di giornale e cartone riciclato, poi dipinti col gesso liquido, fino a sembrare montagne rocciose. “Quasi corpi” è il titolo dell’esposizione dell’artista argentina Viviana Fernandez Nicola. La mostra si tiene nel…