La Giornata Mondiale della Salute Mentale
Domenica 10 ottobre 2021 come ogni anno ricorre la giornata mondiale della salute mentale, a ricordare le persone che sono affette da disturbi psichici, combattendo i pregiudizi che vi sono tutt’oggi nei loro confronti che un tempo subivano processi di emarginazione e venivano relegati ai margini della società.
La giornata mondiale della salute mentale è stata istituita nell’anno 1992 per abbattere lo stigma e il pregiudizio, per sottolineare che nella diversità dei soggetti psichici non vi è una colpa oggettiva e che la diversità è un plus-valore per vivere ed intessere una vita quasi normale.
La diversità di un soggetto psichiatrico in alcuni casi è una forma di disagio che si può sviluppare sin dall’infanzia e rimane latente fino a quando non si manifesta e ci si accorge così di essere avvolti dalla sua forma più crudele delle notti in bianco, delle situazioni difficili, dell’ansia, del panico ma soprattutto della paura. Gli psicofarmaci spesso danno la proporzione della sofferenza che nessuno vede tranne il paziente e il medico. Tutti, in questa Giornata dovrebbero avere la possibilità di consultarsi e confrontarsi con uno psicologo o uno psichiatra per avere una maggiore informazione e comprensione dei disagi che attanagliano il vivere quotidiano. La giornata mondiale della salute mentale serve a facilitare i rapporti tra utenti ed esperti del settore e tutti coloro che vogliono informarsi.
Da quando venne istituita la Giornata mondiale della salute mentale sono stati fatti dei progressi, ma c’è ancora molto da lavorare affinché il pregiudizio venga del tutto eliminato; per raggiungere gli stessi obiettivi è necessario un sostegno psicologico, parità di diritti, inclusione sociale e parità lavorativa.
Ritorna in mente una canzone di Eros Ramazzotti e Giancarlo Giannini intitolata “Io sono Te”, che dice: “Non ho niente da insegnarti, ti parlo come se parlassi a me. Ho solo fatto un’altra strada, ma sono arrivato qui con te. E devi lottare ogni giorno, per migliorare te stesso. Per avere il coraggio di vederti riflesso. Di guardarti allo specchio. A volte ti sembra di sostenere il cielo e che sotto quel peso non ci sia nessuno. Ma guarda fuori, c’è un mondo bellissimo”.