Il sole riscalda il mondo, ma di lui nessuno se ne prende cura,
un giorno si è innamorato della luna,
Lui la immaginava nella sua splendida bellezza diafana e decadente,
sotto lenzuola morbide e vellutate di satin,
per stare insieme ed amarsi c’era bisogno di un nuovo ed altro big bang,
Lei, la luna, lo corteggiava da tempi remoti.
Pianeti dissonanti in Urano e comete distratte facevano a botte,
in un mondo indifferente all’amore della luna e del sole,
che segnano il giorno e la notte.
Se loro abdicassero non esisterebbe né giorno né notte.
L’esempio che danno agli uomini.
Sole e luna è un amore cosmico e platonico,
per amarsi debbono rinunciare ad una parte di loro stessi.
Congiunzioni imperfette di pianeti, domini astrali e stelle cadute dai cieli,
e, nella loro anima, buchi neri!
Signore e signori venghino! Lasciamo innamorare il sole e la luna?
Un buio sul mondo, notte e giorno,
per scaldarci accenderemo un fuoco…
Lei, la luna, è sola,
Lui, il sole, è solo, fra il fumo delle sue Marlboro.
D’improvviso decidono di stare insieme e fregarsene del mondo,
così passano i giorni insieme presi per mano,
ballando guancia a guancia in una balera di periferia.
Può sembrarvi strano ma il loro amore è un amore vero,
scomodato Platone e Copernico, vanno avanti, nonostante l’invidia di Venere.