Lipsia, Paris Saint Germain, Lione e Bayern Monaco: sono queste le semifinaliste della Champions League 2020 in corso a Lisbona.
Clamorosa la debacle delle squadre italiane, a partire dalla Juventus, eliminata in maniera clamorosa da un modesto e intraprendente Lione.
L’ennesimo fallimento europeo della Juventus che da 24 anni insegue l’obiettivo di vincere quella maledetta coppa. Fallimento che ha provocato l’esonero di Sarri, sostituito da Pirlo.
Anche il Napoli ha dei rimpianti, eliminato dal Barcellona più brutto degli ultimi 11 anni e giunto alla conclusione del suo ciclo vincente.
La sorprendente Atalanta si è fermata ai quarti di finale e a 5 minuti da una clamorosa qualificazione in semifinale.
Altra notiziona è l’eliminazione delle squadre inglesi dopo il dominio dell’anno scorso che ha piazzato quattro squadre nelle finali delle principali competizioni europee.
Le finaliste dell’anno scorso, i campioni in carica del Liverpool e il Tottenham sono stati infatti eliminati da Atletico Madrid e Lipsia.
Il Chelsea di Lampard e stato preso a pallate dal Bayern Monaco. Il City ha fallito nuovamente l’obiettivo principale della sua stagione, uscendo nuovamente ai quarti, stavolta in maniera clamorosa, contro il Lione.
Ennesimo fallimento per Guardiola il quale, dopo le vittorie in Champions con il Barcellona, con il Bayern si è fermato soltanto in semifinale per tre anni di fila e arrivando con il City una volta agli ottavi e tre volte consecutive ai quarti di finale.
Resta il dubbio che lui vinca solo con il Barcellona!
Un altro fallimento è quello delle squadre spagnole in particolare il Barcellona che, arrivato con tanta fortuna al final eight, è stato poi umiliato 8 – 2 dal Bayern Monaco, una batosta simile al 7 – 1 che la Germania rifilò al Brasile ai mondiali del 2014.
Altra clamorosa eliminazione è quella del Real Madrid, uscito per il secondo anno di fila agli ottavi dopo aver vinto 4 champions su 5 edizioni dal 2014 al 2018. Questa volta è il City ad avere la meglio.
Il Valencia è stato surclassato dall’Atalanta e, l’Atletico Madrid dopo aver eliminato, in maniera abbastanza clamorosa, i Reds di Klopp, è stato a sorpresa eliminato poi dal Lipsia.
Con un doppio 3-0 a Lipsia e Lione, PSG e Bayern Monaco si qualificano quindi alla finale del Da Luz, qui un colpo di testa di Kinsley Coman al minuto 13 del secondo tempo manda i tedeschi in paradiso.
Sesta Champions League in bacheca per il Bayern Monaco, conquistata in maniera strameritata con 11 vittorie su 11 partite (non era mai successo che una squadra vincitrice della Coppa dei Campioni vincesse tutte le partite della competizione), 43 gol fatti e 8 subiti. Ennesima delusione invece per il PSG, nonostante le campagne acquisti stellari intraprese ogni estate per riuscire a vincere quella coppa. I Parigini in campo nazionale continuano a dominare tranne il 2012 e il 2017 (quando Montpellier e Monaco gli soffiarono il titolo di campione di Francia) ma ogni anno falliscono, non riuscendo in quel salto di qualità necessario per vincere in Europa.